Il vuoto dietro
Esercizi di anticriminologiaAutore: Silvio Ciappi
Cogne, Novi Ligure, Perugia, Erba e tanti altri luoghi dell’orrore.
C’è chi uccide perché vuole uccidere.
Nessuna apparente ragione se non la voglia di uccidere.
E poi ancora, satana e croci celtiche, il carcere, la vendetta e la voglia di sicurezza, le vite di scarto dei migranti e le nostre fragilità, in una società dove è facilissimo diventare cattivi.
Tutto ciò fa parte del volto irrazionale della vita come lo specchio ambiguo di un’opera d’arte.
E’ come un’esplosione di atomi cattivi, di delitti del niente, di sangue che non si ferma.
Il vuoto è ormai alle nostre spalle. E’ dietro di noi.